Spesso si sente parlare di babysitter e di tata, ma altrettanto spesso ci si confonde tra i due ruoli.
Sebbene siano simili e spesso sovrapponibili vi sono delle differenze di cui tenere conto.
In questo post, cercheremo di fare luce sulla domanda se baby sitter e tata siano la stessa cosa, in modo anche da aiutarvi a capire quale figura stiate effettivamente cercando.
Babyistter, ruolo e mansioni
Le babysitter generalmente sono ragazze giovani, hanno da poco finito un percorso di studio oppure sono ancora studentesse.
Optano per il lavoro di babysitter per ricevere un guadagno extra, e perché lavorare con i bambini è nelle loro corde e considerano tale mansione più adatta alle loro necessità e anche alla loro sensibilità.
In genere, si opta per una babysitter invece che per un asilo nido, quando i bambini sono molto piccoli e si preferisce mantenere un rapporto uno a uno.
Inoltre non è raro trovare tra le babysitter chi ha seguito o sta proseguendo un iter didattico legato proprio ai bambini, alla loro formazione ed educazione.
Questa non è però la regola. Possono arruolarsi nel ruolo di babysitter anche ragazze con un percorso diverso, che si sentono naturalmente portate all’approccio con i bambini e magari hanno svolto questa mansione come sorelle maggiori di fratelli più piccoli.
Non vi deve essere in questo nessun discrimine a priori: l’attitudine a stare con dei bambini è soprattutto innata, consideriamolo un talento naturale.
Quindi, per il ruolo di babysitter può essere qualificata una persona che non ha svolto studi specifici, ma presenta quella attitudine (fatta di pazienza, dolcezza, volontà e attenzione) che caratterizza questo tipo di collaboratore domestico.
La babysitter generalmente opta per un part time, occupandosi di uno o più bambini nelle fasce orarie indicate dalla famiglia.
Può occuparsi del pasto dei bambini, accompagnarli o riprenderli a scuola o ad attività ludico/sportive, aiutarli nei compiti, sempre negli orari stabiliti.
Può lavorare quindi per più nuclei familiari, ed in caso può coprire orari serali ed anche il week end, previo accordo con il datore di lavoro con cui deciderà anche il tipo di contratto e la relativa retribuzione.
Ruolo e mansioni della tata
Veniamo adesso al ruolo della tata. Quali sono le differenze rispetto ad una babysitter?
In primis, una maggiore professionalità, perché ha diversi anni di esperienza, generalmente è più matura di età.
Sempre in linea generale, ha maggiori competenze che la avvicinano maggiormente al ruolo genitoriale.
Spesso si occupa anche della casa, mantenendo ordine nell’ambiente domestico, sempre con un occhio speciale rivolto ai bambini e alle loro attività.
Il suo tempo di lavoro è di solito maggiore, e può vivere in casa 24h su 24h.
Il ruolo della tata, da alcuni punti di vista quindi, si avvicina molto a quello del genitore. Non solo si prende cura dei bambini in maniera piena (optando per un orario più lungo), ma può anche svolgere alcuni lavori domestici legati alla loro cura.
La tata, in tal senso, può diventare una figura fondamentale per la famiglia, costituendo per i bambini un vero pilastro emozionale e affettivo, accompagnandoli spesso per buona parte della loro crescita.
Il suo ruolo si potrebbe assimilare, anche, a quello di governante, se oltre ai bambini riveste compiti che riguardano l'intero andamento della casa familiare.
Una tata infatti, tende a rimanere più tempo nell’ambiente domestico in cui si trova a lavorare, anche diversi anni.
Ciò è meno probabile per una babysitter che probabilmente, concluso il tempo degli studi, vorrà trovarsi un'altra occupazione.
Questa non è le regola. Vi possono essere babysitter che proseguono comunque il loro lavoro, “innamorandosi” di questo mestiere e rimanendo all’interno di una famiglia anche per molto tempo, magari assumendo il ruolo più completo di tata.
Ricordiamo che in ogni caso, sia per il contratto da baby sitter che per quello di tata, fa fede il CCNL, ovvero il Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro Domestico.
Abbiamo comunque voluto dare un'idea delle differenze tra babysitter e tata, per aiutarvi a scegliere la figura che meglio fa per voi.