Badante o RSA? Cosa scelgono le famiglie

Ultima modifica: 16 ago 2022

Quando un anziano o un disabile non è più autosufficiente, per la famiglia si prospetta un momento difficile.

Cosa fare per accudirlo al meglio?

Le opzioni sono generalmente due:

Badante o RSA? La scelta delle famiglie

Secondo un articolo recente del Sole24, le famiglie italiane optano per la scelta di una badante piuttosto che appoggiarsi ad una RSA.

Dietro questa scelta, vi sono riflessioni non semplici, che coinvolgono più persone, oltreché la figura che ha necessità di assistenza.

Nel nostro paese, l'opzione della badante è la prescelta per una serie di motivi.

Ciò è ben illustrato una ricerca del Censis per Assindatcolf, l'organismo che si occupa di chi offre lavoro domestico.

Tale associazione ha realizzato un sondaggio su un campione di famiglie, quelle a loro afferenti (si parla di 1600 famiglie).

Tale sondaggio ha portato ai seguenti risultati:

  • il 58,5% delle famiglie, in caso di necessità di assistenza di un proprio familiare, opta per l'assunzione di una badante
  • il rimanente 41,5% valuta l'opzione di un ricovero presso una RSA, optando per il 21,3% per una struttura convenzionata, il 14,2% per una struttura privata, e il 6,0% ad una struttura pubblica

Da valutare che lo stesso assistito, non predilige l'opzione RSA man mano che aumenta con l'età.

il 69,5% degli over 64 assolutamente non vuole optare per una RSA.

Inoltre, sono le donne a dimostrare una maggiore avversione al ricorso ad una RSA, il 60,1% al confronto del 56,1% degli uomini

Cosa fa preferire una badante rispetto ad una RSA

Cosa spinge una famiglia e il suo assistito a preferire l'assunzione di una badante?

In questa scelta, rientrano diversi fattori.

Una RSA è comunque un luogo estraneo, dove l'assistito non può sapere che relazioni potrà intraprendere, né come si troverà effettivamente, lontano dalla sua dimensione quotidiana.

Sebbene una RSA possa offrire un sevizio pressoché completo di assistenza, tali vantaggi non sono (a detta del sondaggio sovra citato) così fondamentali da preferirli all'impiego di una badante.

Una ottima badante può infatti occuparsi in tutto e per tutto anche di una persona non autosufficiente, permettere di lasciarla nel suo ambiente domestico, e stimolarla nelle attività che può ancora svolgere.

Può permetterle di uscire, fare commissioni, andare dal medico; in caso di completa non autosufficienza potrà svolgere comunque tutto ciò che necessita la persona da assistere, relazionandosi ovviamente con i suoi familiari.

Una ottima badante è anche in grado di far fronte a malattie degenerative come la demenza, in primis l'Alzheimer.

Riteniamo, come già detto spesso, che visto l'innalzamento della popolazione, la richiesta di badanti continuerà a crescere esponenzialmente.

La nostra esperienza ha raccolto molti racconti di positivi rapporti tra famiglie, assistito e badanti, e confidiamo che sul nostro marketplace sarà sempre possibile trovare e cercare lavoro mettendo in contatto datori di lavoro, profili di badante, e altre tipologie di assistenza domiciliare.